Lavorare da remoto in Sicilia

Lo ammetto, ho scelto la Sicilia come casa per due mesi solo per abbuffarmi di buonissimo cibo.
Prima di partire i presupposti non erano per nulla buoni: connessione terribile, mezzi di trasporto pubblici inesistenti. Così ho deciso comunque di imbarcarmi in questa avventura, non sapendo cosa aspettarmi dato che non ero mai stata in Sicilia.

Trapani

La mia prima tappa è stata Trapani e vi confesso, scelta migliore non potevo trovare. Credo abbia una posizione strategica, potete arrivare facilmente in tutta quella parte della Sicilia visitando in poco tempo Palermo, San Vito Lo Capo, Mondello, Erice, Isole Egadi, Marsala per arrivare fino ad Agrigento.
Avete una spiaggia direttamente in centro storico molto bella e due aeroporti vicini. L’unica cosa è che si tratta di una città piccola e potrebbe rivelarsi non adatta a tutti.
Al contrario di quanto si pensi, i mezzi di trasporto ci sono e funzionano, magari un pò meno per i bus interni alla città, ma per tutti gli altri nulla da dire. In orario, precisi e affidabili.
Per quanto riguarda la connessione, si riesce a trovare qualcosa di ottimo e in generale direi almeno sufficiente/buono.

Volete dei consigli su dove andare? Per mangiare dei dolci vi consiglio La Rinascente. Se trovate Salvatore a servirvi, salutatelo da parte mia e chiedete di una certa Giulia, si ricorderà sicuramente. Mi raccomando, provate tutti i dolci ma soprattutto la graffa con la ricotta.
Il mio posto del cuore: la Tenute Adragna. Andateci per un aperitivo o per un dopo cena, troverete le persone più belle di Trapani. Si, potete chiedere di me anche qui, un pò a vostro rischio e pericolo però.
Per tutti gli altri ristoranti e posticini da non perdere, trovate le storie in evidenza sul mio profilo.

Catania

La seconda tappa è stata Catania. Mi sembra un’ottima posizione anche questa per raggiungere Siracusa, Toarmina, Messina e l’Etna. Questa però è una grande città, in cui sicuramente troverete vita notturna e tanti locali.
I trasporti funzionano anche qui, ma gli autobus interni alla città hanno sempre qualche problema di orario.
Le spiagge in questa zona sono principalmente si sassi e quelle di sabbia non assomigliano per nulla alle spiagge che trovate a Trapani e dintorni. A differenza di Trapani, potreste però trovare molte più stanze in case condivise a prezzi bassissimi (stessa cosa per Palermo).

Se volete qualche posticino figo vi consiglio l’ostello degli elefanti, per un aperitivo con vista pazzesca. Attenzione però a prenotarvi e registrarvi in anticipo.
La pasticceria Savia o Spinella e infine l’Ostello.

Considerazioni

Credo che la Sicilia abbia un grandissimo potenziale per diventare una meta per nomadi. Tra i piccoli dettagli fuori posto che ci possono essere, ammetto che a livello generale non è ancora pronta per accogliere il nomadismo digitale.
Ma di punti a suo favore ce ne sono tanti. I trasporti funzionano, il cibo è ottimo, ci sono spiagge per tutti i gusti ed è ricca di cultura. Sulla connessione bisogna ancora un pò lavorarci ma credo siamo sulla buona strada. Ci sono sicuramente altri difetti che andrebbero migliorati. Le persone, però sono fantastiche, vi aiuteranno in tutti i modi possibili e credo siano la parte migliore della Sicilia.

Pubblicato da thelazysunflower

Sono Giulia e sono una nomade digitale. Nello specifico sono una web developer a cui piace viaggiare per lunghi periodi in posti soleggiati e caldi. Mi piace inseguire l'estate e adoro il profumo del mare. Presto particolare attenzione all'ambiente e utilizzo la poesia come valvola di sfogo.